Chi sei e da quanto tempo lavori da ManoMano

Sono Carla Murano e sono Senior Learning Manager da ManoMano. Faccio attualmente parte del team Learning & Charge e sono da ManoMano dal 2017. Quando sono arrivata eravamo 130 dipendenti e adesso siamo più di 1000, quindi ho vissuto a pieno l’esperienza della ipercrescita.

La tua carriera ed evoluzione

Alla base ho una formazione da legale, dopo qualche anno nella professione forense sono passata nella vita d’impresa come giurista per poi atterrare nelle risorse umane. Quando sono arrivata da ManoMano sono stata la terza persona delle risorse umane a raggiungere il team ed ero su di una posizione che spaziava tra l’amministrazione del personale, il diritto del lavoro e la gestione di vari progetti legati ai dipendenti. C’era ancora tutto da creare al mio arrivo! E stata un percorso incredibile, a quel momento la ipercrescita di Manomano è iniziata ed abbiamo iniziato ad accogliere anche 30 dipendenti al mese! Dopo un anno ho potuto beneficiare di una mobilità interna e sono passata nel team Learning & Change come project manager per poter costruire la politica e l’offerta di sviluppo e formazione di ManoMano. La posizione che occupo attualmente è quella di accompagnare ManoMano affinché possa diventare una “Learning Organization” un luogo dove lo sviluppo delle competenze è supportato, promosso e si respiri ogni giorno!

La tua contribuzione come mentor (Women empowerment program)

Nel 2022 ho preso volontariamente parte del progetto Women Empowerment Program promosso da The Ladder (la nostra comunità di uomini e donne nata nel 2018 per ridurre l'ineguaglianza)  come facilitatrice di atelier sull'auto promozione delle donne. Era un programma di 41 giorni in cui i dipendenti di ManoMano sono stati invitati a seguire degli atelier di auto-promozione (un super progetto che abbiamo fatto in collaborazione con #IamRemarkable di Google) e in seguito a seguire un micro-coaching online di 1 mese sul leadership femminile sulla piattaforma Fifty. La mia esperienza come animatrice degli atelier é stata fantastica, ho incontrato molte donne nell’impresa e insieme abbiamo discusso dei bias cognitivi, di come evitare la sindrome dell’impostore e di come la diversità e l'inclusione hanno un impatto nella vita di un’impresa.Le discussioni sono state ricche di esperienze e condivisione, una maniera molto potente di promuovere la diversità e la parità nel mondo del lavoro.

La tua esperienza personale come donna a ManoMano ( qui visto il tuo punto di vista HR puoi contribuire con una visione anche Pro)

In quanto donna da ManoMano (e soprattutto in quanto donna che lavora nel team che si occupa anche della responsabilità sociale verso i dipendenti) sento che la nostra società sta facendo la sua parte per accompagnare il cambiamento e far progredire le linee di condotta per tutti.  I divari retributivi, mancanza di riconoscimento, sindrome dell'impostore sono delle problematiche che hanno un impatto specifico sulle donne che richiedono un'azione decisiva. Nelle aziende tecnologiche, la questione della rappresentanza femminile è piuttosto critica: solo il 18% degli specialisti in ICT (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) sono donne, e in Europa sono tre volte meno rappresentate in posizioni di responsabilità rispetto ai loro colleghi maschi.

ManoMano sta sviluppando un programma su misura con e per le donne di ManoMano proprio per contribuire a questo cambiamento, grazie alle iniziative del The Ladder (Mentoring, Women Empowerment Program, etc) abbiamo già i nostri primi risultati: 250 persone che fanno parte della nostra comunità The Ladder (uomini e donne) 50% di riduzione dei divari retributivi legati al genere tra 2020 e 2021 più 5 conferenze dedicate a questo tema realizzate solo nel 2021.